Arreda con noi la tua casa al mare - 24/05/2022
Il primo passo da compiere verso la progettazione di un perfetto arredamento in stile marinaro, che vada quindi a caratterizzare e rendere unica la vostra casa al mare, è quello di scegliere i colori primari da impiegare, così da partire proprio da questi per gli innumerevoli abbinamenti. Azzurro, blu marino, celeste...: il blu è noto non solo come il colore della fedeltà e dell'armonia, ma anche come il colore della distanza, della vastità, dell'infinito. In combinazione con il bianco che il blu sviluppa quella rinfrancante atmosfera costiera che ci riporta alla mente le vacanze in spiaggia in totale relax. Questi colori dovrebbero essere abbinati con le svariate sfumature del legno naturale ed all’occorrenza delle variazioni di verde capaci di richiamare il fascino di ambienti incontaminati aggiungendo anche un pizzico di toni caldi e naturali grigio chiaro e il color sabbia o aggiungendo degli oggetti tipici del mare, come delle conchiglie, delle pietre, ma anche delle poltrone da spiaggia in vimini, delle reti da pesca e molto altro, si potrà ottenere un effetto mano freddo che potrebbe scaturire dal blu e dal bianco. Se amate i contrasti decisi si può mescolare un rosso acceso (corallo) o i toni dorati come l'ottone lucido, che ricorda le lampade e gli strumenti tipici delle barche. Sono da preferirsi mobili in legno massiccio, il materiale di costruzione tradizionale per le barche, con una struttura decisamente robusta e senza molti fronzoli. Poiché il clima sulla costa dell'emisfero settentrionale può essere anche aspro e selvaggio, i materiali possono tranquillamente mostrare gli effetti di queste forze naturali, ecco perché i legni di recupero possono essere una perfetta combinazione la tonalità naturale del legno può apparire come sbiadita dal sole. Se avete un debole per lo stile più lussuoso, tipo Long Island, è preferibile scegliere mobili in tonalità più scure che ricordano gli interni degli yacht di lusso, o completamente colori sul bianco che riprendono lo stile country chic. Altri materiali naturali molto importanti sono il bambù e il rattan, che sono arrivati in Europa da oltremare e svolgono un'utile funzione in casa soprattutto sotto forma di cesti e bauli. Ma anche poltrone in rattan e simili completano l'autentico stile costiero, insieme a comode imbottiture e cuscini in lino e cotone. Con la scelta degli accessori potrete dare un molto personale al vostro look questo significa che si può combinare tutto ciò che ha un legame con il mare. Cuscini con stampe marinare o motivi etnici, conchiglie, pesci decorativi, fari e barche a vela, reti e corde: tutto questo ricorda il lavoro quotidiano di pescatori e marinai e ricrea la rilassata atmosfera costiera all'interno delle vostre mura domestiche. Anche il legname portato dal mare lasciato allo stato naturale è un elemento che imprime una nota di stile all'arredamento marinaro, come cornici per specchi e quadri, come basi per lampade o come elementi divisori in stile rustico. Anche le lampade giocano un ruolo importante nel look marinaro. A creare un'atmosfera particolarmente intima la sera provvedono lampade la cui luce brilla attraverso un leggero intreccio di vimini o viene riflessa da rustici pezzi di legno portati dal mare creando nella stanza un clima davvero accogliente. Ma anche lampade e portacandele in vetro, metallo o legno, ispirate alle tipiche lampade da nave, completano perfettamente il look.
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Come apparecchiare - 06/04/2022
Ogni volta che si organizza un pranzo o una cena, dopo aver risolto la questione relativa al menù, il dilemma è sempre lo stesso… come si apparecchia una tavola? Sembra una cosa ovvia quanto scontata e invece non tutti sanno che ci sono alcune "regole" da seguire, ma anche molte idee per rendere originali i nostri momenti in compagnia. Ecco alcuni consigli utili su come apparecchiare la tavola: prima di iniziare però dovete sapere che ogni commensale dovrebbe avere 50 cm di spazio per essere a proprio agio. Quindi prima di estendere gli inviti è buona cosa considerare il numero limite dei commensali intorno al tavolo proprio per non rendere il momento una cosa sgradevole. Adesso passiamo alla tavola. La tovaglia fino a poco tempo fa era considerata la vera protagonista dei pasti ma con gli anni ha dovuto condividere questo primato con i runner o delle tovagliette all’americana. Anche per queste bisogna tenere sempre presente le dimensioni del tavolo, perché sia tovaglia, runner che tovagliette non devono essere risicati e nemmeno troppo lunghi tanto da disturbare gli ospiti una volta seduti.
In qualunque caso dovrebbero essere coordinati con il luogo e i colori presenti. Le dimensioni non dovrebbero mai superare i 40 x 40 cm. Il tovagliolo invece, si può disporre a destra, a sinistra o sopra il piatto, ma mai sotto alle posate: il galateo non prevede alcun tipo di piegatura artistica, possibile. Se la serata o il pranzo è elegante non possono mancare i sottopiatti! Dorati o argentati o coordinati al servizio. A Natale sono permessi quelli rossi. Il sottopiatto dovrebbe essere dai 33 ai 35 cm. Sopra al sottopiatto va il piatto piano e mai il piatto fondo, richiesto solo se sono previste zuppe o minestre. Il piattino porta pane invece, va sistemato in alto a sinistra prevede bottoncini di pane all’olio da reintegrare durante la cena o il pranzo. Si arriva così alle posate: devono essere tutte dello stesso stile e coordinate con il resto dell’apparecchiatura. Si dispongono vicino ai piatti seguendo semplicemente il criterio d’uso. A sinistra si dispone la forchetta - poiché si usa con la mano sinistra, con i rebbi disposti verso l’alto - mentre il coltello si dispone a destra, in quanto si utilizza con la mano destra e con la lama rivolta verso il piatto. In successione si pone il cucchiaio, quindi dopo il coltello a destra, solo però se il menù prevede minestre. Le posate da frutta trovano posto davanti al piatto, posizionate al centro con l’impugnatura verso la mano che dovrà utilizzarla (il coltello con l’impugnatura a destra e la forchettina con l’impugnatura rivolta verso la sinistra).L’eventuale posata da dessert, il cucchiaino, si dispone sopra la forchetta da frutta, perchè si utilizzerà prima della frutta e va sistemata con l’impugnatura a destra.
Infine i bicchieri. Il riferimento per l’apparecchiatura dei bicchieri è sempre la punta del coltello: possibilmente in vetro o cristallo trasparente, si dispongono in alto a destra rispetto appunto alla punta del coltello. Se sono previsti vini bianchi e rossi, per primo si dispone il calice da vino bianco, poi quello da vino rosso, leggermente più grande ed alla fine si dispone il bicchiere per l’acqua.La flute, il bicchiere per lo champagne, si deve disporre dietro agli altri.
Nelle occasioni formali bottiglie e caraffe dovrebbero essere sistemate su un carrello o un tavolino accanto al tavolo da pranzo. Oppure si possono disporre sul tavolo a portata di mano degli ospiti. Allora avete preso appunti? Bon appétit a tutti!
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